martedì 27 novembre 2012

Oggi scrivo: La Terra Trema 2012, impressioni, ricordi e bevute.

Parto con un buon proposito per l'anno prossimo: frequentare La Terra Trema come merita, ovvero non limitarmi ad un pomeriggio di assaggi alla volé ma frequentare anche le degustazioni e i dibattiti, magari per più giorni. Anche perché un pomeriggio non basta a visitare nemmeno la metà dei banchetti che vorresti.
Detto questo è andata bene, ho saltato qualche vecchia conoscenza per provare nuovi vini e qualcosa di buono ho trovato, altroché.
Le malvasia di Gino Nicolini ad esempio, oppure gli ottimi Barolo di Rocche Viberti.
Il bianco della giornata è stato senza dubbio il Verdicchio Riserva gli Eremi 2010 di La Distesa: teso come un arco, ha il passo del campione. Sono miracolosamente riuscito a prenderne una bottiglia, è andato a ruba. Complimenti a Corrado. Molto buono anche il Terre Silvate 2011, chissà perché glielo hanno bocciato alla doc. Il mio rosso preferito è arrivato dalla Sardegna: Barrosu riserva 2009, un cannonau da resuscitare i morti. Sardo nell'anima. Mi è spiaciuto non prenderne una boccia, ma mi ero imposto l'acquisto di bottiglie attorno alle 10€ e il Barrosu purtroppo ne costava 25€, però che vino ragazzi. Un piccolo (?) Porto. Mi è piaciuta anche la batteria proposta da Cinque Campi con nuove interessanti bottiglie, ad esempio due metodo classico (spergola il bianco e lambrusco - non ricordo quale - il rosso) dalla presa di spuma breve, semplici, beverini e divertenti. Io, non amando particolarmente il loro spumante L'artiglio e la loro spergola ferma La Bora Lunga (bei vini ma tutti e due con un 10% di moscato che a me non garba) ho portato a casa un trebbiano rifermentato in bottiglia davvero riuscito. Dell'alto Piemonte ques'anno mi sono segnato i vini di Garella (vincitori della Roncola d'Oro 2012) quest'anno presenti con una croatina e un nebbiolo in purezza molto sottili e freschi. Una conferma, se mai ce ne fosse bisogno, dei vini di Nino Barraco. Ho apprezzato particolarmente lo zibibbo, qui in versione 2010 con 13 giorni di macerazione e un anno di vetro in più rispetto agli altri bianchi proposti. Un'esplosione di frutta al naso.
Molto buono il croccantissimo pinot nero di Brunnerhof Mazzon, ancora imberbe ma si farà, senza dubbio.
Questo così, su due piedi. In realtà ci sarebbe tanto altro da raccontare, soprattutto i visi sorridenti, la disponibilità, la voglia di condividere di tutte le persone presenti. Vignaioli, allevatori, esperti o semplici appassionati, c'era sempre qualcuno prontoa scambiare quattro chiacchiere, a darti un parere, condividere un'emozione o una mano a capire.
Non vedo l'ora che arrivi l'edizione 2013.

mercoledì 21 novembre 2012

Oggi vevo: Albarino, Champagne e Buttafuoco

Tre bottiglie sbevazzate qualche sabato fa. Hanno deliziosamente accompagnato cena e serata, spesse volte catalizzando l'attenzione.

Il primo me lo sono portato da Ibiza. Mi piaceva l'etichetta e sono capitato bene: un albarino da agricoltura biodinamica, fermentazione spontanea e affinato in acciaio. E' il loro vino base (?) ma è buono davvero: agrumato e marino, bocca dritta, sapida, per nulla compiacente. Mi ha ricordato per certi versi i vermentino di Ottaviano Lambruschi.
Tra un anno sarà migliore, non poco.
Pedralonga Albarino 2011 - Francisco Alonso

Bolla francese, un nuovo arrivo in casa Bianco & Rosso. Ci piace, altroché. Appena sale un po' la temperatura sfodera un naso di bella profondità e ricchezza, tesa e scattante. Chardonnay in purezza.
Blanc de blancs brut - Grognet

Il buttafuoco è stata una sorpresa: era l'ultima bottiglia, riposava in cantina da qualche anno. Non me lo ricordavo così buono: cuoio, cacao, amarena, terra. Bocca salda, fresca, tannini fini e compatti. Da ribere tra altri cinque anni
Buttafuoco Bricco Riva Bianca 2005 - Andrea Picchioni


lunedì 19 novembre 2012

Oggi bevo: Praeclarus rosè AA Spumante - Cantina Produttori San Paolo

Una vecchia conoscenza questo Praeclarus Rosè, quando ancora lo produceva Koessler. Per fortuna il buon Silvio è riuscito ad accaparrarsene ancora un po'.
Per un accordo commerciale tra le due aziende oggi viene prodotto dalla Cantina Produttori San Paolo, ancora per poco purtroppo. Tutta la linea Praeclarus verrà sostituita da un nuovo prodotto che nascerà interamente dallo staff dei nuovi produttori.
Comunque, com'è questo rosè? E' buono, molto buono. Pinot nero 100% (yeah!), prima fermentazione in acciaio e seconda, manco a dirlo, in bottiglia con una permanenza sui lieviti di almeno 36 mesi.
Rosa salmone, chiaro e brillante. Bolle fini e persistenti segnano un calice davvero bello a vedersi. Naso fine e discreto, fresco e agrumato, ribes rosso e lampone. Sorso cremoso, fresco, molto equilibrato e corrispondente. Mai impegnativo, mai ruffiano ma gustoso e molto piacevole.
Da bere a garganella!

Oggi scrivo: La Terra Trema, 22 e 23, 24, 25 novembre 2012 - Leonkavallo, Milano

Mancano due giorni alla partenza della nuova edizione di La Terra Trema, la manifestazione per un'agricoltura indipendente, antagonista e di qualità che, orami da anni, vivacizza il panorama delle degustazioni vinose meneghine.
Come al solito tanta roba, per essere chiaro e darvi tutte le info necessarie copierò direttamente dall'esauriente mail arrivatami dall'organizzazione.

Vignaioli, agricoltori ed artigiani presenti:

A Vita, Cirò Marina (KR)
Aldrighetti Lorenzo e Cristoforo, Marano di Valpolicella (VR)
Alla Costiera, Vò (PD)
Alziati Annibale, Rovescala (PV)
Arcuri Sergio, Cirò Marina (KR)
Aurora, Offida (AP)
Baldin Matteo, Lozzolo (VC)
Barraco Nino, Marsala (TP)
Bera Pierluigi, Trezzo Tinella (CN)
Bini Denny, Coviolo (RE)
Bortolotti Maria, Zola Pedrosa (BO)
Bosco Falconeria, Partinico (PA)
Brunnenhof Mazzon di Kurt Rottensteiner, Egna (BZ)
Buganza Renato, Piobesi D'Alba (CN)
Calcabrina, Montefalco (PE)
Caligaris Luca, Gattinara (VC)
Cantina Giovanni Montisci, Mamoiada (NU)
Cantina Margò, Perugia (PG)
Cappellano, Serralunga d'Alba (CN)
Carussin, San Marzano Oliveto (AT)
Cascina Besciolo, Gorzegno (CN)
Cascina Borgatta, Tagliolo Monferrato (AT)
Cascina Caremma, Besate (MI)
Cascina Carrà, Monforte d'Alba (CN)
Cascina del Monastero, La Morra (CN)
Cascina 'Tavijn, Scurzolengo (AT)
Cascina Zerbetta, Quargnento (AL)
Cinque Campi, Puianello di Quattro Castella (RE)
Clarea, Chiomonte (TO)
Costa dei Platani, Acqui Terme (AL)
Cote di Franze, Cirò Marina (KR)
Curto Marco, La Morra (CN)
Dos Tierras, Petrosino (TP)
Fattoria Majnoni Guicciardini, Barberino Val d'Elsa (FI)
Fiorano, Cossignano (AP)
Foffani, Clauiano (UD)
Garella, Masserano (BI)
Gualdora, Ziano Piacentino (PC)
I Botri di Ghiaccioforte, Scansano (GR)
Il Cerchio, Capalbio (GR)
La Basia, Puegnago del Garda (BS)
La Casaccia di Giovanni Bava, Cella Monte (AL)
La Distesa, Cupramontana (AN)
La Marca di San Michele, Cupramontana (AN)
La Morella, Carezzano (AL)
La Pievuccia, Castiglion Fiorentino (AR)
La Viranda, San Marzano Oliveto (AT)
L'Acino, San Marco Argentano (CS)
Le Bignele - Aldrighetti Luigi, Angelo e Nicola, Marano di Valpolicella (VR)
LeViti, Dogliani (CN)
Lo Zerbone, Rocca Grimalda (AT)
Ludovico, Vittorito (AQ)
Manera, Alba (CN)
Merli Marco, Casa del Diavolo (PG)
Molinetto di Diego Carrea, Francavilla Bisio (AL)
Monastero dei Frati Bianchi, Fivizzano (MS)
Monte Dall'Ora, San Pietro in Cariano (VR)
Monteforche, Vò (PD)
Nicolini Giorgio, Muggia (TS)
Occhipinti, Gradoli (VT)
Pantun, Mottola (TA)
Parmoleto, Castel del Piano (GR)
Paterna, Terranuova Bracciolini (AR)
Patriarca Franco, Gattinara (VC)
Piccolo Bacco dei Quaroni, Montu' Beccaria (PV)
Pietralta, Gambassi Terme (FI)
Podere Luciano, Acqui Terme (AL)
Podere Veneri Vecchio, Castelvenere (BN)
Prato al Pozzo, Cinigiano (GR)
Punta dell’Ufala, Palermo (PA)
Quarticello, Montecchio Emilia (RE)
Quercialuce, Riparbella (PI)
Rasicci Emanuele, Controguerra (TE)
Revelli Eraldo, Farigliano (CN)
Roccheviberti, Castiglione Falletto (CN)
Saccoletto Daniele, San Giorgio Monferrato (AL)
Sant’Agnese - Fratelli Gigli, Piombino (LI)
Sorelle Palazzi, Morrona (PI)
Spagnol Eris, Valdobbiadene (TV)
Tenuta Grillo, Gamalero (AL)
Tenuta Patruno Perniola, Gioia del Colle (BA)
Terra d'Arcoiris, Chianciano Terme (SI)
Triasso e Sassella, Sondrio (SO)
Urupia, Francavilla Fontana (BR)
Vigneti Vallorani, Colli del Tronto (AP)

Artemisia, Ayas (AO)
Birra Olmo, Arsego (PD)
Birrificio Clan!destino?, San Marzano Oliveto (AT)
Birrificio indigeno MAAM, Abbiategrasso (MI)
Bonfanti Corrado, Noto (SR)
Cantalupo, Ponte San Pietro (BG)
Casa del Tajarin di Mauro Musso, Alba (CN)
Cascina Caremma, Besate (MI)
Cascina Contina, Rosate (MI)
Cascina Selva, Ozzero (MI)
Cirenaica, Robecchetto con Induno (MI)
E.V.A., Pescomaggiore (AQ)
Forra'pruno, Lamporecchio (PT)
Gaddi di Ruiu Giacomo, San Fedele Intelvi (CO)
Iacono Corrado, Noto (SR)
Il Tasso, Curiglia (VA)
La Bucolika, Fivizzano (MS)
La torta fatta in casa + NO TEM, Zelo Buon Persico (LO)
Le Dolci Operaie, Arborio (VC)
L'Orso biodinamico, Brumano (BG)
Minieri Michele, Carife (AV)
Noemi Sacchi, Telgate (BG)
Piccolo Forno Marziali, Saludecio (RN)
Riber Navel, Ribera (AG)
Strawberry Fields, Corbetta (MI)
Terre Frumentarie, Raddusa (CT)
Valle Scannese (Rotolo Gregorio), Scanno (AQ)

Programma

GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2012
ore 19 - Cucina: cena a filiera zero
ore 20 - Videoproiezione: La chiave rubata della città del grano
ore 21 - Incontro: La Terra Trema nel Capitalismo Finanziario

VENERDÌ 23 NOVEMBRE 2012
ore 15 - Apertura stands. Assaggi frontali e acquisti diretti
ore 18 - Incontro. Non è il vino dell’enologo, un libro di Corrado Dottori.
ore 20 - Cucina. Cena a filiera zero
ore 21 - Musica. Trees of Mint
ore 22 - Chiusura stands.
ore 22 - Musica: Three Second Kiss
ore 23 - Musica: Lele Sacchi

SABATO 24 NOVEMBRE 2012
ore 15 - Apertura stands: assaggi frontali e acquisti diretti
ore 17 - Degustazione: Purezza/Contaminazione, a cura di Gigi Brozzoni
ore 18 - Incontro. Il vignaiolo planetario, a cura di Simonetta Lorigliola
ore 20 - Cucina: cena a filiera zero
ore 22 - Chiusura stands.
ore 22 - Musica: Uzeda
ore 23 - Musica: Ice One

DOMENICA 25 NOVEMBRE 2012
ore 13 - Apertura stands, assaggi frontali e acquisti diretti
ore 13 - Cucina: pranzo a filiera zero
ore 15 - Bambini: laboratorio culinario, a cura di Monica Gorza
ore 17 - Incontro: la birra artigianale
ore 20 - Premiazione: la Roncola d'Oro 2012
ore 20 - Chiusura stands.
ore 20 - Cucina: cena a filiera zero
ore 21 - Musica: One Funk Food
ore 22 - Musica: Dj Marvu

L’ingresso alla manifestazione è con sottoscrizione al progetto: 8€, venerdì e sabato sera, dopo le ore 22, l’ingresso per i concerti è di 5 €, giovedì e domenica sera, dopo le ore 20, l’ingresso è gratuito.

La sottoscrizione comprende: le degustazioni libere dei vini e dei prodotti dei vignaioli, degli agricoltori e degli artigiani presenti; la partecipazione libera agli incontri, alle degustazioni guidate, ai laboratori, ai concerti, alle videoproiezioni.

All’entrata ogni visitatore sarà munito di: un calice da degustazione; un catalogo illustrante le aziende e i vini/prodotti presenti, gli eventi in programma, i menù delle cene a filiera diretta; una scheda per votare l’aspirante vincitore del premio della Roncola d’Oro 2012.

Come arrivare:
Leoncavallo s.p.a., via Watteau 7, Milano (zona Greco).
in mezzi pubblici: autobus: 81 da Stazione Centrale; 43 da MM3 Sondrio; 43 da MM2 Gioia, stazioni metropolitana più vicine: Sondrio, Gioia, Stazione Centrale.

in auto: dalla A4: uscita Sesto San Giovanni, viale Fulvio Testi, viale Zara, viale Marche, viale Lunigiana, via Gioia, via De Marchi.
dalla stazione centrale: via Galvani, via Gioia, via De Marchi.

Io conto di andare sabato, forse anche venerdì.

venerdì 2 novembre 2012

Oggi vedo: Killer Joe - William Friedkin, 2011

Che Mattehw McConaughey potesse interpretare un ruolo del genere non avrei scommesso il mio ultimo euro.
E invece nelle mani di William Friedkin (L'Esorcista, Vivere e Morire a Losa Angeles) il risultato è tanto spiazzante quanto centrato.
Divertente, scorretto, violento, sporco, cinico e spietato. Tra Tarantino e i fratelli Coen, questo è Killer Joe.
Da non perdere assolutamente!

Che poi si potrebbe discutere sul fatto che a Milano (Milano, non Sannazzaro De' Burgundi...) sia proiettato in UNA sola sala, ma tant'è: questa è la distribuzione italiana.