martedì 2 ottobre 2012

Oggi bevo: Leclisse 2011 Lambrusco di Sorbara doc - Paltrinieri

Qualcuno ha detto che un lambrusco non potrà mai essere un grande vino.
Probabilmente ha ragione, c'è poco da fare.
Certo è che se un lambrusco non può essere grande sicuramente può essere buono, e questa bottiglia ne è un esempio lampante.
Lambrusco di Sorbara in versione deluxe, Leclisse è l'etichetta di punta di Paltrinieri, che finora conoscevo solo per il più scorbutico Radice.
Charmat lungo, solo mosto fiore. Rosa che più rosa non si può, spumeggia e scalpita nel calice.
Naso di fruttini frizzante e composto, preludio di un sorso fresco e sapido, di un certo spessore e perfettamente coerente (con i profumi). Un filo di residuo zuccherino lo ingentilisce in maniera discreta ed elegante.
Io gli preferisco il Radice ma questo non può non piacere. Davvero.

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