giovedì 5 maggio 2011

Oggi bevo: Barbera d'Alba Bric Loira 2000 - Cascina Chicco

Devo ringraziare Luigi per questa bottiglia.
E' successo che, tra una chiacchierata e un'altra (in rete, ovvio...) ci siam mandati un paio di bottiglie da provare. E per sbaglio, al posto di un dolcetto, è arrivata lei: Bric Loira 2000, una barbera di Cascina Chicco. Vino di cui ignoravo l'esistenza (come di moltissimi altri, per giunta) ma che si è rivelato una piacevolissima scoperta.
La rete mi dice che il Bric Loira fa 12 mesi di legno piccolo ed ha un palmares di tutto rispetto, meritato direi.
Vendemmiata nel 2000 e imbottigliata 10 anni fa, mica poco. Dal colore non diresti, che è ancora compatto e vivo, un bel rubino brillante scuro il giusto. Appena appena sull'unghia becchi un riflesso che tira al granata. Il naso racconta un vino maturo e affascinante, morbido e dolce, ricco di spezia, tabacco, liquirizia, fiori secchi e sbuffi eterei, echi di frutti neri. Profondo e suadente. Quel che una volta doveva essere un legno forse ingombrante adesso è grazia ed eleganza, miracoli del tempo.
Il sorso è ancora saldo e di buona struttura, il tannino è morbido, plastico, e l'acidità della barbera è ben presente a bilanciare la morbidezza data dagli anni.
Buona, non c'è che dire.
Grazie Gigi.

1 commento:

  1. non tutti gli errori vengono per nuocere.
    Corro in cantina a stappare il magnum di bric loira.
    Felice che ti sia piaciuta.
    luigi

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