giovedì 7 maggio 2009

Oggi bevo: Franciacorta Brut Rosè 2005 - F.lli Berlucchi

Bevuta ieri sera a casa di Elisa accompagnando qualche fetta di prosciutto crudo, risotto con frutti di mare e verdure di stagione e un piccolo flan di patate e carciofi. A parte il prosciutto crudo tutto preso dal banco surgelati della COOP. Questo la dice lunga sulle doti culinarie della Ely...Non è mica male questo Franciacorta, la spuma rosa pallido pallido è viva e copiosa e svanisce presto mentre il colore incanta: rosato carico, vivo e brillante, proprio bello. Il perlage sale fine e costante anche se non molto intenso. Il naso apre inizialmente su note di lievito appena accennate che lasciano subito spazio a frutti rossi come lampone, fragola e ciliegia, profumi non particolarmente intensi ma freschi e croccanti, di una certa eleganza. In bocca attacca fresco e saporito, effervescenza piacevole e buona corrispondenza con quanto sentito al naso, buon corpo ed equlibrio. Finito il sorso lascia in bocca una bel ricordo di fragola e lampone.
Non ne è avanzato un goccio.
Ora, io di rosè ne capisco poco, non ne ho bevuti molti fin ora e li ho sempre considerati una sorta di vini minori. Bè, sto cominciando a ricredermi: tanti hanno una versatilità sorprendente a tavola, non diventi matto per berli e spesso puoi conceredti il secondo bicchiere senza patemi d'animo. Se poi il rosè del caso è una bollicina nobile...

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